Se sei arrivato su questa guida c’è un motivo: hai bisogno di una guida per capire come pulire il filtro del rubinetto. Può essere quello del lavabo nel bagno, del bidet o magari del lavandino in cucina: in ogni caso c’è bisogno di una manutenzione periodica di questo elemento.
Il motivo? L’acqua passa da un filtro a forma di retina, a volte si tratta di un rompigetto (noto anche come aeratore) che ha anche il compito di miscelare acqua e aria. Tutto questo diventa un problema a causa del calcare che si forma e si forma nel filtro. Senza dimenticare altri residui solidi che potrebbero essere veicolati dal fluido. Tutto questo causa una diminuzione del flusso e una quantità limitata di acqua che esce dal rubinetto.
Come risolvere questo problema? Basta un po’ di manutenzione ai filtri: ecco come pulire il rubinetto dal calcare, anche con metodi naturali.
Il primo passo da muovere è quello relativo allo smontaggio del filtro dal rubinetto. Che si tratti o meno di un modello con aeratore, tutti i lavandini hanno un filtro estraibile che si può svitare usando una pinza o una chiave specifica. Il consiglio è quello di usare uno dei due strumenti ma sempre con attenzione per non rovinare la cromatura del rubinetto.
Quindi nel caso in cui si usino le pinze è meglio avvolgere la parte stretta con uno straccio. Mentre se si preferiscono le chiavi è utile usare quella specifica, quindi con una misura che permetta di ottenere massima aderenza tra strumento e filtro.
Una volta smontato, il filtro presenta diversi elementi: guarnizioni e retine sono le componenti principali, dividile e conservale con attenzione senza perdere i pezzi. Soprattutto, evita di pulire più filtri contemporaneamente per non confondere gli elementi dei vari lavandini e lavabi!
Con un oggetto appuntito, ma sempre con delicatezza, pulire le varie parti del filtro dai residui più importanti e dalle incrostazioni lasciate dal calcare. Ti renderai conto che gran parte della superficie utile per far passare l’acqua è ostruita da una patina di materiale solido e detriti. Senza rovinare la retina puoi togliere la parte più importante.
Prepara una vaschetta con dell’anticalcare, ad esempio il Viakal, e immergi i vari pezzi del filtro in questo liquido decalcificante. Per pulire un rubinetto otturato dal calcare con un prodotto professionale bastano 1/2 ore di bagno per avere buoni risultati. Per avere dei risultati ancora migliori si può usare un vecchio spazzolino da denti.
Se hai deciso di evitare prodotti chimici per pulire un rubinetto bloccato dal calcare puoi usare ingredienti naturali che puoi trovare in cucina. E creare una soluzione fai da te per sciogliere il calcare. Qual è la combinazione? Basta avere una ciotola con aceto e acqua tiepida: immergi il filtro smontato in questo liquido e lascia per riposare almeno una notte. I tempi sono maggiori ma il risultato è ottimo. E l’ambiente ringrazia.
Ora che il filtro è stato pulito da residui minerali e calcare puoi rimontare il tutto seguendo le procedure inverse. E facendo attenzione a posizionare bene le guarnizioni. Avvita il filtro nel rubinetto e stringi con cura, sempre facendo attenzione a non rovinare il metallo.
