Sei in procinto di montare uno scaldasalviette nello spazio dedicato alla toilette. Sì, ma dove posizionare il termoarredo in bagno? Accanto alla finestra, dietro la porta, vicino al box doccia? Ricorda sempre che questi riscaldamenti, che diventano anche elementi utili all’arredo del bagno, devono essere posizionati con precisione.

Altrimenti il rischio è quello di ritrovarsi con ingombri indesiderati, in alcuni casi addirittura sbagliati. E che possono limitare l’usabilità del bagno. Questo accade, ad esempio, quando il termoarredo impedisce un’apertura. Ecco, quindi, dove posizionare il termoarredo in bagno verificando i passaggi più importanti.

Montare il termoarredo in bagno: bidet e doccia

A cosa serve un radiatore che diventa elemento di design come avviene con il termoarredo? A riscaldare gli ambienti, ad arredare gli spazi e, in ultimo ma non per importanza, a intiepidire gli asciugamani. Di conseguenza è bene installarlo a vista.

Cosa significa questo? Il posizionamento consigliato per il tuo termoarredo in bagno è sopra il bidet, porzione della parete spesso libera data l’assenza di porta salviette o specchi.

Un posizionamento utile è quello a ridosso di doccia o vasca. Il motivo è semplice: puoi riscaldare teli e asciugamani. Poggiarci sopra l’accappatoio in pieno inverno, infatti, farà provare l’ebrezza di una coccola calda appena usciti da un caldo momento di relax.

A che altezza si monta un termoarredo nel bagno?

Considerando le indicazioni appena elencate, si consiglia di installare questi radiatori tubolari in modo da facilitare l’uso con gli asciugamani. Ad esempio, potrebbe essere utile avere un termoarredo vicino alla doccia con un’altezza utile per prendere il telo appena usciti dal box o dalla vasca.

Allo stesso modo, il termoarredo nei pressi del lavandino deve essere pensato per prender e posare asciugamani mentre ci si lava il viso. Ovviamente tutto può variare in base al modello di termoarredo scelto.

Come si installa un termoarredo: ecco cosa devi sapere

Come viene collegato lo scaldasalviette all’impianto di riscaldamento? Dopo aver tenuto conto dell’interasse del termoarredo, bisogna scegliere al meglio kit di valvola e detentore. Infatti, ogni radiatore è dotato, nella confezione, di supporti per l’ancoraggio alla parete ma i raccordi vanno acquistati separatamente. Ecco perché bisogna conoscere:

  • Il materiale con cui è stato realizzato l’impianto: rame o multistrato sono quelli più comuni.
  • Diametro interno della tubazione per l’acquisto degli adattatori corretti.

Ricorda che il diametro interno varia dai 10 mm ai 16 mm. Ora non ci sono più scuse, hai tutte le informazioni per completare la tua installazione e trasformare il bagno in un luogo accogliente. Per approfondire puoi leggere l'articolo dedicato a come scegliere un termoarredo.

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